Alalunga con cipolle in agrodolce

Se si parla di tradizionali ricette siciliane, non si può fare a meno di meno di parlare dell'alalunga "ca cipuddata". 

Il pesce che, in estate, non poteva mancare sulle tavole del mio paese era  l'alalunga molto più economica del pesce spada e apprezzata maggiormente rispetto al tonno rosso. La versione più classica prevede che venga fritta, a fette spesse 1,5 cm, e servita con contorno di cipolla fritta, io ho leggermente modificato la ricetta rendendola più consona ai nostri gusti.

Quasi dimenticavo questo meraviglioso pesce, del peso totale di circa 15 kg, è stato pescato da mio marito..."dal mare in tavola".

Ingredienti per 4 persone:

• 4 fette di alalunga di circa 200 g cadauna
• 4 cipolle rosse
• mezzo bicchiere di aceto di vino rosso
• 1 cucchiaino di zucchero
• capperi
• olio extra vergine d'oliva
• sale e pepe

Preparazione:

Sbucciate le cipolle e riducetele a fette sottili. Fate scaldare poco olio in un tegame antiaderente, unite le cipolle e fatele rosolare a fuoco medio per 2-3 minuti, mescolando. Unite il vino, lo zucchero, il sale e fate cuocere , a fuoco basso e mescolando di tanto in tanto, per circa 15-20 minuti.

Togliete la cipolla e nello stesso tegame fate cuocere per pochi minuti le fette di alalunga, avendo cura di girare delicatamente a metà cottura, salate e servite le fette sormontate dalle cipolle e da capperi, precedentemente dissalati.