lunedì 6 ottobre 2014

Mugnaia di Elice risottata ai funghi porcini

L'essenza dello strano mistero che è la vita è il sapersi reinventare e ricominciare anche dopo una rovinosa caduta...
Nella vita sono sprofondata molte volte, nonostante la mia età, e ho trovato sempre la voglia, la forza e il coraggio di rialzarmi. 
Questo mi ha certamente causato qualche ammaccatura psicologica ma mi ha fortificata, mi ha temprata e mi ha reso abile a sopportare il peso delle perdite.



Ovviamente tutto ha un prezzo e per risorgere dalle mie ceneri ho dovuto pagare cedendo un pò di me: un po' di allegria, un po' di spontaneità, un po' di spensieratezza e, paradossalmente, anche un po' di coraggio.
Mi rendo conto di essere diventata una persona difficile da capire, anche da amare, per via dei miei improvvisi e lunghi silenzi ma questa è la vita e non esiste un modo universalmente valido per affrontarla.
Il blog è sempre stato la mia Arcadia, il mio luogo di evasione, ma non è facile tenere separati il mio io introspettivo dal mio io più leggero perciò anche per lui è arrivato il momento dei cambiamenti. Deve indossare i miei abiti, deve aprirsi al mio mondo e alle mie passioni oltre la cucina. Non può essere il mio angolo se io non mi do in toto a lui.
Scrivere è sempre stato liberatorio per me, quasi una terapia per far venir fuori tutto quello che  dimora nel  mio angolino più recondito. 
Da oggi parlerò di me con meno reticenza e non ci saranno solo le ricette.
Voltiamo pagina...
Ripubblico queste appetitose tagliatelle ai funghi perchè  è iniziata la loro meravigliosa stagione. Io ho utilizzato la pasta fresca perchè credo che il piatto venga reso ancora più cremoso




Ingredienti per 4 persone:
Fate rosolare l'aglio in poco olio, unite i funghi porcini ancora surgelati e cuoceteli per una quindicina di minuti.
Preparate il brodo con 500 ml d'acqua e un dado.
Nel frattempo mettete a bollire l'acqua per la pasta, raggiunto il bollore, versate la mugnaia e cuocetela per 2 minuti.
Scolate la pasta e versatela nella padella con i funghi, unite qualche mestolo di brodo e continuate così fino a cottura ultimata.
Prima di spegnere pepate, mantecate col burro e cospargete di prezzemolo tritato.

3 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  2. una pasta dal gusto speciale, un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  3. La pasta è speciale... Alla parola DADO però ho smesso di leggere. Ci vuole 15' a fare un fumetto.

    RispondiElimina