sabato 31 maggio 2014

Mezzi paccheri rigati senza glutine con zucchine, ricotta e zafferano...collaborazione con La fabbrica della pasta di Gragnano

Questo primo nasce per suggellare una nuova collaborazione, quella con l'azienda La fabbrica della pasta di Gragnano.
Una collaborazione fortemente voluta e inseguita al fine di poter degustare un prodotto appartenente alla categoria dell'eccellenza italiana: la pasta di Gragnano.
Il pastificio, fondato da Mario Moccia nel 1976 e gestito "con e per amore" dai suoi quattro figli, da anni si occupa di divulgare in tutto il mondo il piacere delle buona tavola.
Tutti i formati del pastificio sono prodotti dopo un'accurata selezione tra i migliori grani; inoltre per far fronte a tutte le esigenze il pastificio ha creato la linea integrale e quella senza glutine.
L'eleganza che contraddistingue l'azienda, sia nella scelta del packaging che in quella dei vari formati, si esprime appieno nelle confezioni regalo che potete scegliere e acquistare direttamente dal sito.
Io ho cominciato ad assaggiare proprio i mezzi paccheri senza glutine e usando le zucchine del mio orto è nato questo piatto



Ingredienti per 4 persone:

Preparazione:
Lavate, mondate, tagliate a julienne le zucchine e saltatele in padella con il burro salato per circa 10'.


A parte lavorate con una forchetta la ricotta, unite il grana grattugiato e lo zafferano sciolto in poca acqua di cottura.


Scolate la pasta, versatela nella padella con le zucchine e unite la crema di ricotta e zafferano, amalgamate gli ingredienti e servite.


In cucina con me:



Ecco i prodotti ricevuti:





lunedì 26 maggio 2014

PURCHE' SIA DOLCE...Il mio primo giveaway

Fra un mese esatto sarà il mio compleanno e ho deciso di festeggiarlo virtualmente con voi organizzando il mio primo giveaway.
Non c'è stata molta organizzazione dietro, l'ho pensato oggi, ho creato il banner praticamente in mezz'ora e ho contattato mia sorella per concordare i premi.
Ecco il banner (spero che vi piaccia, nei prossimi giorni pubblicherò la ricetta della torta nella foto)


  • Il giveaway è valido da oggi 26 maggio 2014 alle 23.59 del 26 giugno 2014
  • L'unica regola? Lo dice il titolo stesso: "Purchè sia dolce". Mi piacerebbe avere una raccolta di dolcetti tutti nuovi da poter sperimentare. 
  • Per partecipare dovrete esporre il banner sia nella Home del vostro blog (o nella pagina dedicata ai contest e ai giveaway) che nel post che pubblicherete per me, con link a questo post.
  • Possono partecipare solo i possessori di un blog.
  • I vincitori saranno 3 e saranno sorteggiati, nei giorni successivi alla fine del giveaway,  direttamante dalle manine di mia figlia che spesso mi aiuta. 
  • Valgono anche ricette già postate ma dovrete ripubblicarle inserendo il banner alla fine del post e scrivere: "Con questo post partecipo al Giveaway di Dolci per passione...salati per amore"
  • Non è necessario che diventiate miei followers ma, ovviamente, mi farà un immenso piacere se decidiate di seguirmi. Mi trovate anche su Facebook.
I premi, realizzati da  mia sorella, saranno
  • una collana 
  • un bracciale

  • un paio di orecchini 

Vi dò un saggio della bravura di mia sorella...


 

Il presente giveaway non comporta alcuna violazione delle norme su concorsi a premi, poiché rientrante nella previsione di cui all'art. 6 lett. d) del DPR 430/2001

Lasciate un commento a questo post con il link alla ricetta:

  1. Pandolce in cassetta di fragole di I biscotti della zia
  2. Torta al limone di Pasticci e pasticcini di Mimma
  3. Rotolo di pasta bignè con panna di Pasticci e Pasticcini di Mimma
  4. Mooncake di Pasticci e pasticcini di Mimma
  5. La mia prima torta decorata di Sabrina in cucina
  6. Torta lillà di Una fetta di paradiso
  7. Red velvet cake di Fragole e panna
  8. Bottoni di meringa rosa di Semi di vaniglia
  9. Mezzelune golosissime di frolla di Angolo cottura
  10. Torta di rose con crema e ciliegie di Un cestino di ciliegie
  11. Millefoglie al cioccolato e lamponi di Un cestino di ciliegie
  12. Cheese cake ai frutti di bosco dietetica di La cucina di Molly
  13. Muffins alle pesche di Che dolce fai
  14. Crostata con crema allo zabaione e fragole di Batuffolando
  15. Salame al cioccolato bianco e cocco di Le ricette di donna Vale
  16. Poppy seeds citrus cake di Miele e mandorle
  17. Torta della nonna di I biscotti della zia
  18. Torta soffice con lo yogurt e le amarene di La cucina di Any
  19. Torta mantovana di prato di Miele e mandorle
  20. Plumcake yogurt e fragole di Sabrina in cucina
  21. Muffins al cacao, cocco, banana e fragola di Profumo di broccoli
  22. PLumcake al limone, salvia e pere fresce di Profumo di broccoli
  23. Muffins allo yogurt rosso e prugne di Un dolce al giorno
  24. Pudding di pane al latte di mandorle di Dolci Armonie
  25. Cantucci ai mirtilli rossi e pistacchi di Un tavolo per quattro
  26. Sbriciolata con crema al limone di Sfizi e capricci
  27. Muffins alla banana e gocce di cioccolato di La pasta risottata
  28. Crostata sbriciolata di crema di Un kiosko di frutti di bosco
  29. Cheesecake yogurt greco e more di Deliziandovi
  30. Come un incanto di Cuoca per caso
  31. Dacquoise alle nocciole di Luca Montersino di Dolce e salato con Lucia
  32. Mousse di fragole di Sabrina in cucina
  33. Ciambella marmorizzata di Sabrina in cucina
  34. Tiramisù alla ricotta di Gustacinema
  35. La fluffosa di Semi di vaniglia
  36. Torta profumata al mandarino di L'incapace
  37. Torta soffice alle pesche di Sweet tea bag
  38. Petits pots au chocolat au lait di La greg
  39. Una crostata per l'estate di I biscotti della zia
  40. Tortine morbidissime al farro di Il nuovo piacere dei sensi
  41. Crostata al philadelphia di Il nuovo piacere dei sensi
  42. Cioccolatini con marzapane di Il nuovo piacere dei sensi
  43. Torta al cioccolato di La cucina di Any
  44. Rotolo con ricotta e gocce di cioccolato di Giusi
  45. Clafoutis alle ciliegie di Giusi
  46. Torta Italia di Giusi

venerdì 23 maggio 2014

Fettuccine con crema di carciofi

E poi ci sono quei primi che nascono così per caso, che prendono forma durante la preparazione e che fino alla fine possono sempre subire qualche piccola variazione.
Niente di elaborato, niente di impossibile, pochi ingredienti di qualità e se si usa la pasta fresca il risultato è ancora migliore.
Mia suocera mi ha regalato alcuni carciofi di Ramacca, località siciliana nota per la produzione di questo meraviglioso ortaggio, e avevo subito pensato di preparare un gustoso risottino.
Tuttavia in fieri mi sono ricordata di avere ancora delle fettuccine da consumare e della panna fresca prossima alla scadenza così ecco cosa ho portato in tavola...





Ingredienti per 4 persone:
  • 500 g di fettuccine fresche
  • 8 cuori di carciofo
  • 1 spicchio d'aglio
  • olio extra vergine d'oliva q.b.
  • brodo vegetale q.b.
  • 200 ml di panna fresca
  • prezzemolo
Preparazione:
In una padella mettete poco olio e fate imbiondire uno spicchio d'aglio, unite i cuori di carciofo tagliati sottili, aggiungete qualche mestolo di brodo vegetale caldo e fateli cuocere per una decine di minuti.
Frullate grossolanamente i carciofi con il frullatore a immersione, rimettete la purea ottenuta nella padella, aggiungete la panna e fate restringere per 1- 2 minuti.
Condite le fettuccine cotte in acqua salata con la crema ottenuta e servite cosparse con prezzemolo tritato.





In cucina con me:


martedì 20 maggio 2014

La "scacciata" catanese con tuma e acciughe

Amo Catania, amo la sua storia, amo la sua arte e la sua architettura, amo il suo dinamismo, amo le possibilità che offre e amo la sua cucina differente dalla messinese.
Un esempio?
La colazione di un messinese: cornetto e caffè. La colazione di un catanese: un iris o un pezzo di tavola calda, l'importante è che sia un "fritto", dolce o salato poco importa.
Spesso mi è capitato di andare a Catania,  ho anche vissuto lì per un periodo ma la frittura a colazione proprio non sono mai riuscita a mangiarla.
L'iris lo cercavo il pomeriggio, con scarsi risultati perchè a quell'ora riuscire a trovarlo diventa una missione impossibile, come trovare un'oasi nel bel mezzo del deserto, sai che c'è sai che puoi trovarlo ma ti aspetta un lungo percorso.
Qualche anno fa ho trovato la ricetta perfetta nel libro di Alba Allotta e li ho preparati, non avevo ancora il blog e non li ho più rifatti perchè sono dei gusti che mi piace assaporare solo raramente,  e solitamente quando sono un pò nostalgica, per cui non so quando ma prima o poi li rifarò.
Anche intorno al mondo delle torte salate ruota un universo a noi messinesi sconosciuto.
La prima volta, ormai tredici anni fa, che entrai in un panificio di Catania  e vidi esposte in bella mostra un'infinità di torte salate farcite in svariati modi (con salsiccia e broccoletti, con peperoni, con salsiccia e patate) non avevo idea di cosa fossero.
Poi una sera una mia collega spuntò a casa con una di quelle bontà dicendomi: "Stasera scacciata tuma e anciovi stop alle solite insalatone".
Non nascondo la mia titubanza, il primo pensiero fu "Stavolta muoio" ma i miei studi classici mi diedero il coraggio di lanciarmi perchè dicevano i latini "semel in anno licet insanire"
Io ventenne con alle spalle qualche problema alimentare, attenta a tutto quello che mangiavo e che del periodo catanese apprezzavo solo le anonime "insalatone" come avrei potuto farmi "contaminare" da quelle abitudini per me malsane?
Con esitazione assaggiai e non potete immaginare che bontà, un tripudio di gusto, eppure una preparazione così semplice solo pasta di pane, toma e acciughe sott'olio.
Da allora non l'ho mai più mangiata ma ogni volta che ci ripensavo mi veniva voglia di risentire quei sapori così ho cercato una fonte autorevole e mi sono affidata alla ricetta di una una catanese doc.
Il risultato? Eccellente nonostante per adesso abbia una mano quasi fuori uso per via di un brutto taglio con la mandolina.
Per questa ricetta ho provato il nuovo lievito di birra paneangeli con lievito madre che ho trovato di facile utilizzo e che ha soddisfatto tutte le mie aspettative.
Il segreto perchè la schiacciata sia perfetta sta nello stendere un'unica sfoglia sottile di pasta che non sovrasti il gusto della farcitura.
Questa è stata la cena di sabato scorso, fotografata con le ultime luci del giorno...




Ingredienti:

  • 800 g di farina di semola
  • 1 bustina di lievito per pane paneangeli arricchito con pasta madre essiccata (si può sostituire con un cubetto di lievito di birra)
  • 10 g di zucchero
  • 15 g di sale
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva più quello per oleare la superficie della scacciata
  • acqua q.b. (almeno 500 ml) 
per farcire
  • 500 g di toma tagliate in fette spesse larghe circa 6 mm
  • acciughe sott'olio a piacere
  • pepe nero q.b.
Preparazione:

Sulla spianatoia versate la farina setacciata con il lievito. Al centro praticate una buca e unite lo zucchero e l'olio, iniziate ad amalgamare e dopo un pò unite il sale sciolto in acqua tiepida. Impastate energicamente per 20 minuti, aggiungendo acqua all'occorrenza, fino a ottenere un panetto liscio che metterete  a lievitare coperto da un panno umido fino al suo raddoppio (circa un'ora e mezza). Trascorso questo tempo riprendete l'impasto e lavoratelo nuovamente per alcuni minuti fino a riottenere un panetto che rimetterete a riposare per circa mezz'ora.
Sul piano infarinato stendete una sfoglia  rettangolare sottile, su metà disponete la tuma tagliata a fette spesse, le acciughe sminuzzate e spolverate con pepe nero.


Ribaltate l'altro lato del rettangolo per coprire bene l'impasto, sigillate bene i bordi, pennellate la superficie con olio d'oliva e infornate a 180° per 35-40 minuti


Dall'impasto sono riuscita a ricavare una quasi-pizza per mia figlia, ghiotta di pizza margherita


In cucina con me:


Con questa ricetta partecipo al contest del blog  Beatitudini in cucina

domenica 18 maggio 2014

Mamma mia quante torte!!!

"Mamma mia quante torte!!!" è la frase che ha esclamato mia figlia qualche tempo fa.
Il compleanno della mia piccola e quello di mia mamma sono a due giorni di distanza (a dire il vero sono già passati due mesi) quindi immaginate la frenesia per i preparativi. Quest'anno, che la mia cucciola frequenta il primo anno della scuola dell'infanzia, ho preferito optare per una festa in classe con i suoi compagnetti e poi a casa il taglio della torta con genitori, nonni e zii.
Tutto questo in termini di lavoro per me si è tradotto nella preparazione di ben quattro pan di Spagna (tre per le torte e uno per i cake pops), 30 cake pops e altrettanti panini al latte.
Per esperienza diretta, almeno nel mio caso, in tutte le festicciole a cui ho partecipato ho notato che la torta classica con panna e crema pasticcera non è molto gradita dai bimbi ragion per cui io ho optato per questa...



Un pan di Spagna farcito con mousse nutella e panna, inzuppato con bagna al latte e decorato con confettini colorati  e codette di cioccolato. In superficie ho lasciato una sorta di effetto onde perchè mi sembrava rendesse la torta più sbarazzina.

Ingredienti per il pan di Spagna rettangolare (37x24):
  • 9 uova
  • 115 g di farina 00
  • 115 g di fecola
  • 225 g di zucchero
  • una bustina di vanillina
  • scorza di limone grattugiata
  • un pizzico di sale
Procedimento:
Versate i tuorli, lo zucchero e il sale in una terrina e lavorateli con le fruste elettriche per una ventina di minuti. Aggiungete la fecola mescolata alla farina, la scorza grattugiata e, infine, gli albumi montati a neve ben ferma, incorporandoli poco per volta e mescolando con una marisa dal basso verso l'alto.
Versate l'impasto in uno stampo imburrato e infarinato mettete a metà altezza nel forno statico preriscaldato a 150°-175° C.
Cuocete per 50' circa e quando vi sembrerà pronto verificate la cottura con uno stecchino.

Ingredienti per la crema panna e nutella:
  • 1000 ml di panna  fresca
  • 100 g di zucchero vanigliato
  • 600 g di nutella
Procedimento:
Montate con la frusta elettrica la panna con lo zucchero a velo, aggiungete la nutella precedentemente sciolta a bagnomaria e amalgamate delicatamente mescolando dall'alto verso il basso per non smontare il composto. Fate riposare in frigo per almeno due ore prima di utilizzarla.

Ingredienti bagna al latte:
  • 300 ml di latte
  • 120 g di zucchero
  • un pizzico di vanillina
Procedimento:
In un pentolino portate a ebollizione il latte e fate bollire a fuoco dolce per non più 5 minuti.  Lontano dal fuoco aromatizzate con la vanillina e lasciate raffreddare prima dell'utilizzo.

Assemblaggio:
Tagliate il pan di Spagna a metà, inzuppate il primo rettangolo con la bagna al latte, farcite con uno strato generoso di mousse, coprite con la seconda metà precedentemente inzuppata e coprite interamente con la mousse rimasta. Lasciate riposare in frigo per qualche ora. 

Vi consiglio di mettere i confettini colorati all'ultimo minuto perchè tendono a sbiadire e a rilasciare il colorante sulla mousse. Lateralmente ho decorato tutto il perimetro con codette di cioccolato.

Non abbiamo fotografato la cattedra ma per motivi di privacy ho preferito non pubblicare le foto dei compagnetti  volevo farvi vedere un'immagine del buffet e l'unica foto ritagliabile ad hoc era questa.
Per la ricetta dei cake pops (non ho utilizzato lo stecchino) cliccate qui e per quella dei panini al latte (che ho farcito con nutella) cliccate qui.


Per la torta che abbiamo tagliato a casa ho assecondato l'amore di mia figlia per la panna e per Winnie the Pooh, che ha prepotentemente preso il posto di Peppa Pig nel suo cuore. 
Avrei potuto fare un topper in pdz per poi adagiarlo sulla torta di panna ma sinceramente avevo già queste decorazioni e le ho usate.


Perchè? Perchè mi attendeva questa...



Foto impietosa dell'interno ma unico scatto possibile

La torta per il compleanno di mia mamma.
Le torte tranne che per l'estetica sono simili perchè a mia madre è piaciuta molto quella di mia figlia e ha voluto che utilizzassi gli stessi accostamenti. In entrambe le torte di panna ho avuto un'assistente speciale: la mia bimba.
Entrambe le torte: Pan di Spagna da 26 cm di diametro inzuppato con bagna al maraschino, farcito con crema chantilly all'italiana e decorato con crema chantilly.

Per il pan di Spagna cliccate qui. Utilizzo un pan di Spagna massa leggera perchè la crema di farcitura è molto delicata e non appesantisce la base.

Per la crema pasticcera qui. Per ottenere la crema chantilly all'italiana ho unito a 500 ml di crema pasticcera 200 ml di panna semi-montata. (la dose da 500 ml di panna mi è bastata per entrambe le torte avendo fatto un unico strato)

Per la crema chantilly di copertura ho montato 500 ml di panna fresca con 50 g di zucchero a velo vanigliato.


sabato 17 maggio 2014

Crostata di farro salata con melanzane, zucchine e pomodori piccadilly

Questa ricetta dorme nel mio pc da un anno esatto. Il motivo? Non mi piacevano assolutamente le foto ma la crostata era buonissima.
Solo adesso dopo un anno di dubbi amletici, di ripensamenti e titubanze  ho maturato l'idea che non devo snaturare lo spirito del blog facendomi travolgere dalla fissazione per le belle foto.
Si lo so che anche l'occhio vuole la sua parte ma mi consolo riflettendo sul fatto che non sempre tutto quello che  a prima vista è bello poi è anche buono. 
Tornando alla ricetta l'idea iniziale era quella di riuscire a coprire tutta la superficie con i pomodori ma non ne avevo a sufficienza e quindi mi sono dovuta arrangiare. 





Ingredienti per la base:
  • 130 g di farina 00
  • 130 g di farina di farro integrale
  • 20 g di grana Bella Lodi
  • 90 g di burro
  • 3 cucchiai di acqua ghiacciata
  • sale

Ingredienti per il ripieno:
  • 1 cipolla
  • 2 zucchine
  • 1 melanzana
  • 15 pomodorini
  • basilico
  • 3 uova
  • 2 cucchiai di grana bella Lodi
  • 250 g di ricotta di pecora
Preparazione:
Per la base:
Impastate velocemente tutti gli ingredienti fino a formare una palla e porla a riposare in frigo per almeno 1 ora.


Per il ripieno:
Fate stufare la cipolla tritata con poca acqua e quando si sarà ammorbidita rosolatela con l'olio per alcuni minuti. Unite le zucchine e le melanzane a cubetti, i pomodorini, salate e portate a cottura per una decina di minuti o fino a quando risulteranno morbidi ma non disfatti.


Nel frattempo sbattete le uova e unite la ricotta e due cucchiai di grana.


Foderate una pirofila con carta da forno, stendete la pasta, versate le verdure, unite il composto di ricotta, disponete sulla superficie i pomodorini a spicchi (l'ideale sarebbe ricoprire tutta la superficie di pomodorini e irrorare la superficie con olio e basilico tritato).


 Infornate a 180°C per 40 minuti.

In cucina con me:






venerdì 16 maggio 2014

Cake Letizia

Con le ricette Paneangeli non ho mai "toppato" ed è per questo che, oltre a ricettari  calendari e volantini vari che dimorano nella mia cucina, quando è stato pubblicato il libro "E' dolce far dolci"  l'ho subito comprato. Con  una spesa modica (9,90 €) mi sono portata a casa altre 80 ricette dal risultato garantito.
Non  è il primo dolce che pubblico tratto dal libro (clicca qui) ma tanti altri aspettano in silenzio nel mio archivio sperando di vedere la luce il prima possibile.
Questo cake l'ho preparato a febbraio per ben due volte: la prima volta con le lamelle di  mandorle in superficie era identico all'originale; la seconda non avevo mandorle e mi sono accontentata di mettere solo la granella di zucchero.
Questo è il secondo perchè il primo non ho avuto modo di fotografarlo finito.
L'unica cosa forse diversa è che ho utilizzato le arance rosse di Sicilia.

tovaglietta  americana misto lino jacquard con bande colorate Creativitavola

Tovaglietta Creativitavola



Ricetta originale "Cake Letizia" tratta da "E' dolce far dolci"

Ingredienti

Per l'impasto
  • 1 arancia con buccia sottile non trattata
  • 3 uova
  • 300 g di zucchero
  • 300 g di farina bianca
  • 1 bustina di lievito Pane degli Angeli
  • 100 ml di olio di semi
Per decorare:
  • zucchero  granella Panenangeli
  • 2 cucchiai di mandorle affettate
Preparazione:
Grattugiare la buccia dell'arancia e frullare la polpa. Sbattere a schiuma le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso ed aggiungere la buccia e la polpa. Con la frusta a mano incorporate la farina setacciata e il lievito, a piccole dosi l'olio. Versate in uno stampo a cassetta 30x11, cospargete la superficie con zucchero granella e mandorle affettate. Cuocete per circa 60' circa nella parte inferiore del forno preriscaldato (elettrico: 150°C, ventilato:140°C, a gas nella parte media: 160°C)

Stampo a cassetta (30x11 cm)





In cucina con me:

Con questa ricetta partecipo al contest  "Un anno di colazioni: il plumcake" di Letizia in cucina