Non avrei mai creduto di inaugurare il 2015 in questo modo ma, mentre scrivo, dai Tg arrivano le immagini dei due blitz in cui sono stati uccisi gli attentatori che, a Parigi in pochi giorni, hanno lasciato una lunga scia di sangue.
Non si può tacere, non si possono chiudere gli occhi e far finta che tutto questo sia lontano dal nostro universo.
Tutti siamo la Francia, tutto l'Occidente è preso di mira e nessuno Stato è totalmente al sicuro.
Paura, confusione e smarrimento sono solo alcune delle sensazioni che sto provando in questi ultimi tre giorni.
Non voglio pensare che tutto questo possa creare un "effetto domino", non voglio credere che la Francia possa essere il primo tassello che, una volta spinto, fa cadere ritmicamente tutti gli altri, non riesco minimamente a concepire che la nostra libertà potrebbe essere limitata per ragioni di sicurezza nazionale.