giovedì 12 febbraio 2015

Blueberry muffins per una colazione "speciale"


Finalmente oggi arriva nelle sale cinematografiche italiane la trasposizione del romanzo che ha "infiammato" più di 100 milioni di lettrici/ori.
Anche io ho aspettato con trepidazione questa data, complice la colossale operazione di marketing che ha innalzato le aspettative del pubblico a livelli stratosferici.



Sono un'accanita lettrice.
Sin da adolescente ho letto libri di qualsiasi genere, ragion per cui  non posso assolutamente definire la trilogia "Fifty Shades" la mia migliore lettura.
Posso affermare però che è il primo romanzo definito "erotico" in cui mi è venuta voglia di saltare le scene di sesso perchè ho preferito concentrarmi sulla storia d'amore e sull'evoluzione psicologica (repentina) del protagonista.
Starete pensando che sono una pazza ma ho ritenuto il sesso, troppo meccanicamente descritto, ininfluente soprattutto in alcuni punti in cui avrei preferito di gran lunga un maggiore intreccio e uno stile meno ripetitivo, più ricercato.
Un merito a E.L. James glielo attribuisco: ha scritto un romanzo che possono leggere tutti.
La lettura è facile e scorrevole (l'ho consigliato persino a mio marito).
Ho divorato i tre libri in pochissimo tempo perchè mi rilassavano e perchè, a volte, di fronte a certe situazioni al limite del possibile mi suscitavano una bella risata distensiva.
Poi diciamocela tutta: con tutti i problemi che ci affliggono non ci meritiamo una dose di leggerezza? Si è vero, questo è un romanzo che incarna dei clichè ampiamente affrontati in letteratura (Christian bello ricco e dannato, Ana carina goffa e ingenua: tutto inizia con del "sesso non convenzionale" ma inevitabilmente nasce il sentimento) ma tutti hanno bisogno di sogno ed evasione e ognuno decide di alienarsi come crede.
Non mi schiero con i detrattori del libro perchè un romanzo è finzione  e, come tale, va affrontata la sua lettura. Non penso che da domani tutti si daranno al BDSM solo perchè c'è scritto in un libro, o per lo meno, non le persone dotate di personalità e raziocinio.
Qualcuno di voi ha letto "L'histoire d'O", pubblicato nel lontano 1954 da Pauline Réage ( il cui vero nome era Dominique Aury)? La trama è molto più torbida e inquietante e l'umanità non è stata "deviata" dalla sua lettura.
Quindi i detrattori del genere dovrebbero pensarci su prima di gridare allo scandalo e alla devianza sessuale.
Pur se è innegabile che il libro ha dato risonanza mondiale a uno stile di vita che non era a conoscenza di molti è, altresì, vero che il libro presenta poco di quel mondo perchè il personaggio di Christian lo conosciamo in fieri.
E' un uomo di successo, abituato ad avere il controllo su tutto, con  "gusti sessuali particolari", il cui mondo granitico inizia a sgretolarsi di fronte alla spiazzante purezza di una giovane donna che gli mostra un modo di amare alternativo all'unico che conosce.
E' ovvio che la sua evoluzione procede per gradi (non potrebbe essere altrimenti e nel libro avviene anche troppo celermente), certamente non lo porterà a diventare un angelo, ma gli farà capire che può fare a meno di tutto quel mondo se solo questo può significare perdere la sua donna.
La James non è la causa di tutti i mali è solo una mediocre scrittrice che ha scritto un mediocre prodotto che ha avuto un successo planetario.
Dopo questa breve parentesi...
Di solito non amo molto vedere le trasposizioni cinematografiche dopo aver letto i libri, perchè il più delle volte la visione si risolve in una cocente delusione: rarissime volte, infatti, sono riuscita a innamorarmi anche del film, dopo essere stata "rapita" dalle pagine del libro.
Ma questa volta è diverso e  quello che mi incuriosisce è vedere come la regista, Sam Taylor-Johnson, sia  riuscita a girare un film, che non sia un  hard core, basandosi su un libro in cui il sesso occupa una parte centrale nella narrazione.
L'unica aspettativa? Vorrei una maggiore introspezione psicologica sia dei personaggi principali sia di quelli che ruotano attorno a essi perchè, nel libro, tutti sembrano brillare della luce riflessa dei due protagonisti.
Posso dirvi con certezza che  stasera sarò una delle  centinaia di migliaia spettatrici italiane che assisteranno alla proiezione del film (ho i biglietti da dieci giorni).
Avrò l'onore di essere accompagnata dalla mia dolce metà, che non ha voluto leggere i libri ma che mi ha garantito la sua presenza nella sala cinematografica.
Lui, in realtà, non sa cosa lo aspetta.
Sull'onda del clamore mediatico che sta suscitando questo film, ho deciso di  pubblicare  oggi la ricetta di questi muffins  perchè proprio un muffin ai mirtilli è quello che Christian Grey ha ordinato al primo appuntamento con Anastasia Steele.
Non saranno gli stessi muffins, il mio caffè non è macchiato con motivi di foglie sulle superficie e la mia cucina non è la Portland Coffee House ma mi piaceva l'idea di ricreare quei momenti sul mio blog proprio nel giorno del lancio di questa "chiacchieratissima" pellicola.
Ovviamente in calce al post ho inserito tre brani ufficiali tratti dalla soundtrack ufficiale del fim.
















Ingredienti per 10 muffins:
  • 3 uova
  • 200 g di zucchero
  • una bustina di vanillina
  • scorza grattugiata di un limone biologico
  • 1 pizzico di sale
  • 170 g di yogurt greco magro
  • 300 g di farina 00
  • 40 g di amido di mais o maizena
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • 70 g di burro 
  • 150 g di mirtilli surgelati
Preparazione:
Sbattete le uova aggiungendo gradatamente lo zucchero, la vanillina, l'aroma e il sale e lo yogurt.
Setacciatevi sopra la farina mescolata con l'amido di mais e il lievito, aggiungete il burro fuso intiepidito e i mirtilli infarinati.
Distribuite l'impasto nei pirottini. Cuocete per 20-25 minuti nel forno preriscaldato a 180°C.


Centro tavola Lione bordeaux Creativitavola












In cucina con me:


Cucinando a suon di...


e di...


e ancora...

3 commenti:

  1. Li ho letti anche io tutti e tre , anche io sono una grande lettrice anche se questo non e' esattamente il mio genere, devo dire che e' vero e' leggero da leggere ed e' per tutti e sinceramente non mi sono cosi' scandalizzata per scene di sesso descritte. Pero' il film non mi ispira molto ma magari puoi dirmi tu se merita:)
    mi ispirano molto di piu' i muffin golosa come sono.)))

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    1. Ciao Ombretta :))) Che bello leggerti!!! Io sono molto curiosa di vedere il film: poi ti farò sapere..Grazie mille...Un abbraccio

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  2. Molto ben fatti Ombretta, complimenti!

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