Non conoscevo il gusto, la consistenza e la dimensione di questi biscotti non avendoli mai assaggiati perciò decido di affidarmi al web mettendomi alla spasmodica ricerca di una ricetta affidabile.
Dopo tanto girovagare mi imbatto qui.
Leggo, studio, medito ma ancora scettica consulto altre fonti e vedo che tutte le blogger hanno più o meno replicato la stessa ricetta che ho visto prima.
Proviamola, mi dico, tanto al massimo sarà un flop.
Il risultato? Un ibrido tra un nascondino (per l'aspetto) e un biscottone (per le dimensioni)
Eccoli...
Confesso che mi sono divertita molto a farli ma molto meno a mangiarli...mi è sembrato un biscotto anonimo senza personalità, anzi proprio senza un gusto ben definito: troppa fecola e poco cioccolato.
Ho deciso di postare lo stesso la ricetta perchè forse è solo una questione di gusto personale o forse le mie papille gustative sono andate in tilt visto che tutti ritengono questi biscotti superlativi.
Comunque se avete letto il titolo del post avrete notato che questo è solo il primo atto di due e la storia dei miei nascondini non si è ancora conclusa.
Ingredienti:
- 300 g di farina 00
- 120 g di fecola di patate
- 150 g di zucchero a velo
- 70 ml di latte a temperatura ambiente
- 130 g di burro
- 1 tuorlo a temperatura ambiente
- vanillina
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- un pizzico di sale
- 10 g di cacao amaro
- 20 g di cioccolato fondente grattugiato grossolanamente
In una ciotola mettete lo zucchero con il burro morbido e la vanillina. lavorate e man mano aggiungete l'uovo, la farina setacciata con la fecola e il lievito e in ultimo il sale sciolto nel latte.
Impastate bene, avvolgete nella pellicola e lasciate riposare per almeno mezz'ora in frigo.
Stendete l'impasto chiaro, come nella foto, e adagiatevi sopra un cordoncino di impasto al cacao che andrete a coprire con completamente con la parte chiara.
Tagliate dei cilindri e passatevi sopra il riga gnocchi,,facendo una leggera pressione.
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