martedì 23 aprile 2013

Pasta choux

Domenica pomeriggio vi avevo detto che, con le mie amiche, dovevo andare a vedere "I Pupa", una commedia di sapore beckettiano ambientata ai giorni nostri scritta  e diretta dal giovanissimo e talentuoso Alessandro Formica, vincitore del premio Golosa-Mente 2013.
Ora vi posso dire che è stata una permorfance semplicemente strabiliante, un'ora piacevolissima volata senza che nemmeno me ne rendessi conto; non vi svelerò nulla dello spettacolo ma vi consiglio di consultare la pagina facebook e, se sono in programma delle date dalle vostre parti, di andarlo a vedere.
Ma passiamo ad altro...
La ricetta di oggi è "propedeutica" al dolce che preparerò domani e di cui non vi svelerò nulla per non rovinarvi la sorpresa.
Ho notato che sul mio blog non è facile trovare le preparazioni base, devo rimediare e appena potrò dedicherò loro un'apposita sezione.
Intanto vi lascio la ricetta della pasta choux tratta dal "Manuale di Pasticceria e di Decorazione" vol. 2. Premetto che è la prima volta che mi cimento in questa preparazione e, a parte il fatto che non ho trovato il beccuccio per la sac à poche e mi sono dovuta arrangiare facendo un semplice taglio alla punta del sacchetto, posso ritenermi soddisfatta anche se devo migliorare decisamente la forma.
Non comprerò mai più i bignè già pronti perchè mi sono divertita a farli, non ho impiegato molto tempo e il gusto è decisamente migliore.


Fonte: "Manuale di Pasticceria e Decorazione" volume 2

Chiamata in Francia pasta choux (che tradotto significa cavolo), in Italia è più conosciuta come pasta bignè.
Una volta cotta, è una pasta leggera, croccante con interno cavo. Si caratterizza per la sua doppia cottura, prima sul fuoco, poi in forno. Di sapore neutro si abbina a piatti dolci e salati.

Ingredienti (per circa 40 bignè):
  • 250 g di acqua
  • 200 g di farina 00
  • 150 g di burro
  • 5 g di sale
  • 5+ 1/2 uova
  • un pizzico di zucchero
Preparazione:
Ponete in una casseruola l'acqua con il burro, il pizzico di zucchero e il sale, portate dolcemente a bollore in modo che il burro risulti completamente sciolto.
Quando il composto avrà raggiunto il bollore, allontanate dal calore e aggiungete la farina setacciata in un sol colpo.

Mescolate velocemente con la frusta e rimettete subito sul fuoco. Continuate a mescolare fino a quando l'impasto sarà asciutto e si staccherà dalle pareti, formando una palla.

Allontanate dal fuoco e unite un uovo alla volta, senza aggiungere il successivo prima che il precedente non sia ben amalgamato all'impasto. Mescolate energicamente e lavorate l'impasto fino a quando sarà tiepido.
Il composto dovrà essere morbido. Trasferite la pasta nel sac à poche con beccuccio tondo liscio.
Foderare la placca con carta da forno.


Con l'impasto spremete delle palline grosse poco più di una noce distanziandole fra loro.
 Infornate a 200° C per 15/16 minuti.
Sfornate e ponete a raffreddare i bignè su una gratella.






7 commenti:

  1. Si hai proprio ragione Caterina è meglio non comprarli già fatti i bignè: e semplice farli!
    Buona giornata
    Cucina con Dede

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  2. Mi incuriosisce molto questa commedia andro' a sbirciare su fb. La tua pasta choux e' perfetta cara. Un abbraccio.

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  3. Ciao Caterina, subito un bel Mi piace per Fuoco sacro! :D Grazie per avercene parlato, spero organizzino uno spettacolo dalle mie parti! :) La prima volta che fai i bignè??? Ma sei bravissima, complimenti!!! :D Anche io mi diverto molto a farli, invece ho problemi con la cottura di forme più grandi, tipo Paris brest e devo migliorare molto in questo senso... i bignè piccini, invece, mi riescono abbastanza bene e li trovo divertenti! :) Per la puntina sopra, bagna le dita e toglila prima di infornarli (Montersino docet ;D)! Aspetto il dolce, sono curiosa, sarà golosissimo... lo so! :D Complimenti e un forte abbraccio, buona giornata :**

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  4. Valentina grazie mille per la dritta la prossima volta farò così, grazie mille per i complimenti ma sono piccola piccola di fronte al tuo talento...Per lo spettacolo ti consiglio di andare, non te ne pentirai, soprattutto se ti piace il teatro dell'assurdo e autori del calibro di Beckett e Ionesco...un grosso abbraccio

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  5. Mamma mia che spettacolo sono questi bignè, talmente mi piacciono che li mangerei anche vuoti!!!! Attendo con ansia la ricetta finita allora! Sono contenta che ti sia divertita allo spettacolo, ogni tanto ci vuole una bella pausa ristoratrice ^-^

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  6. Nonostante mancasse il beccuccio questi choux sono perfetti!! Anche io la penso come te, pensavo fossero difficilissimi e invece erano solo fantasmi, meglio farli in casa!! Penso di indovinare il dolce che farai, ma aspetterò buona buona il prossimo post! Un bacione!

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  7. Caterina siamo telepatiche,ahahhah anche io ho proposto l'altra volta la pasta choux, bravissima aspettiamo adesso la ricettina misteriosa :-)

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