Dolci per passione...salati per amore

Questa ciambella "mamma made" è versatile e dal risultato sempre assicurato. La preparo ogni qualvolta non ho tempo, o voglia, di cimentarmi in preparazioni complesse ma desidero comunque un dolce che assecondi i gusti della mia famiglia.

Metti quando ti assale la voglia di creare, aggiungi un manipolo di bimbe  scalpitanti da intrattenere e, in ultimo ma non per importanza,  l'esigenza di assecondare i gusti di tutti. Il risultato? Dolci a go go (non me ne voglia l'omonimo blog) La frolla utilizzata è tratta dalle schede Nauman & Gobel Verlagsgsellschaft mbH edite da Giunti edizioni.  Ho impastato  e ho ottenuto  una quantità industriale di  biscottini. Anche questa è una ricetta che dovevo postare un po' di tempo fa e, con lo stesso impasto,  ho fatto una crostata alle pesche strepitosa sul finire dell'estate; sicuramente chi mi segue sul profilo Ig l'avrà notata ,9 Li pubblico proprio in questo momento perché, complice una pioggia battente e una temperatura decisamente fresca, li sgranocchierei volentieri accompagnati da una tazza di tè fumante.

Dovevo pubblicarli già da un po'.... 

Se la fonte è attendibile il risultato è garantito. Questi sono i chocolate chip cookies di California Bakery e noi li abbiamo assaporati in pieno agosto, in riva al mare, disposti a cerchio a condividere gusti, sapori e impressioni di una tradizione culinaria diversa dalla nostra, quasi quanto lontana geograficamente, ma non per questo deplorevole. Perché il cibo è amore, condivisione e scambio.

Esattamente una settimana fa la mia piccola ha intrapreso una nuova avventura che richiederà tutto il suo impegno, oltre al mio supporto. Nuova scuola, nuovi compagni (che si aggiungono a quelli che da tre anni a questa parte hanno condiviso con lei lo stesso percorso), nuove maestre e soprattutto nuovo cammino scolastico.

Amo leggere ma non ho mai dato molto spazio a questa  passione in questo mio angolo virtuale, che a malapena riesco ad aggiornare con ricette (figuriamoci se dovessi anche inserire periodicamente le recensioni di tutto quello che leggo). Tuttavia di un libro oggi voglio parlarvi e si tratta del romanzo "Capo e Natina" di Samantha Scala, un'emergente scrittrice siciliana.

E visto che siamo nel ballo...balliamo. Altra ricetta di qualche tempo fa ma assolutamente al passo con le temperature odierne. Un fresco gelato alle ciliegie preparato con il Gelataio Simac GA1050

Il mio pc è strabordante di files  da pubblicare - con il rischio di non trovare il "pizzino" sul quale ho annotato dosi e procedimento -  ma io mi ostino imperterrita a postare le ricette di ultima esecuzione  Avete dato una sbirciatina sulla mia pagina fb? Avete notato  la foto dei chocolate chip cookies? Ebbene il mio proposito era quello di inserire la ricetta oggi ma mentre mi accingevo a scrivere, e soprattutto alla luce delle temperature "infernali", ho ritenuto più opportuno deliziarvi con questo fresco gelato alla nocciola preparato l'estate scorsa con la mia gelatiera Simac GA1050.

Se l'orto produce zucchine come se non ci fosse un domani l'unica alternativa è aguzzare l'ingegno e creare sempre qualcosa di "innovativo"da portare in tavola. Questa crostata salata è nata così, per caso, e ha trovato il plauso di tutta la famiglia.

Pesche e amaretti per una merenda in riva al mare in compagnia delle mie amiche perché l'estate è mare e condivisione di momenti di relax e spensieratezza.

Una brevissima presentazione per la mia torta di compleanno preparata nei giorni più caldi di quest'estate appena entrata e a tratti rovente: una sofficissima chiffon farcita con una fresca crema di ananas e cocco.

Abito in un piccolo paese, Nizza di Sicilia, un tempo patria di pescatori, "franninari"(venditori ambulanti che vendevano pezzi di stoffa e l'occorrente per confezionare vestiti nei paesi limitrofi) e latifondisti. La pesca era una delle attività su cui si fondava l'economia nizzarda, economia soprattutto di sussistenza e fortemente condizionata dalle condizioni meteorologiche che spesso imponevano lunghi periodi di fermo. Io ho quasi 37 anni ma ricordo come fosse ieri i momenti in cui si aspettava il rientro dei pescherecci impegnati per giorni in lunghe battute di pesca.Rivedo la spiaggia che si gremiva a festa e per noi bambini "du ciumareddu" (il mio quartiere) era un evento imperdibile.Oggi la situazione è cambiata, di pescatori "veri" ne sono rimasti una manciata e il mare non è più ricco e pescoso come un tempo.Tutto questo preambolo per presentarvi il pesce di questa ricetta, la costardella, un tempo diffusissima nel nostro mare, oggi ...

Questa torta circolava in rete diversi anni fa ma chi mi conosce sa bene che io ho una concezione temporale del tutto personale ragion per cui, pur avendola preparata  svariate volte, solo adesso mi sono decisa a pubblicarla. Il nome della torta? Nua è probabilmente il nome di chi l'ha inventata ma non vi sono certezze. La ricetta della base è quella del blog  Panza e presenza , mentre la crema pasticcera da forno è del maestro Iginio Massari.

Visto che  d'amore non si è mai sazi  per la festa della mamma  mia figlia mi ha dedicato questa crostata. Un dolce semplice che sa di casa e d'amore e che per me rappresenta la più bella dichiarazione mai ricevuta. 

La zuppa inglese è un classico della nostra tradizione culinaria, a dispetto del nome, preparato con pan di Spagna o savoiardi, crema pasticcera e liquore alchermes: un dessert senza particolari difficoltà perfetto come fine pasto.

Cinque anni fa un po' per gioco e un po' per evasione mi sono fatta spazio nella blogosfera in punta di piedi, come è nel mio carattere. L'obiettivo era quello di ritagliarmi un angolo tutto mio dove poter evadere dalle fatiche della maternità, che mi stavano completamente assorbendo, e dove poter condividere la mia passione con chi si dilettava in cucina come me. Oggi fatico ad aggiornare il mio blog perché il tempo sembra sfuggirmi di mano ma immutata rimane la voglia di sperimentare e di ricordare le date importanti come questa. AUGURI!!!

La scorsa domenica abbiamo festeggiato il sesto compleanno della mia piccola in stile "Oceania", l'ultimo film di animazione della Disney con protagonista Vaiana, "figlia del capo" (e non principessa come lei stessa sottolinea) che affronta mille peripezie per salvare il suo popolo.

Il tempo scorre inesorabilmente: non lo si  può fermare e raramente concede una  seconda chance. Si può cercare di viverlo al meglio e impiegare anche solo un singolo attimo alla conquista della felicità.

Sostanzialmente sono una persona impulsivamente razionale, sarà un ossimoro, ma è così che sono fatta: un'istintiva che razionalmente agisce. Perché questo preambolo?! Perchè ieri all'una ho visto questa ricetta sul blog La baita dei dolci  e alle tre  la cucina di casa mia era invasa da un inebriante profumo di cocco. Come definire queste palli Una goduria, in più sono veloci e bastano solo DUE ingredienti. Conoscete il Cioccolè? il mio l'ho trovato stipato nella mia dispensa facendo la gioia di mia figlia che ha  preparato cioccolatini a profusione senza distruggere casa 😂

Metti una festa di bimbi home made con la scelta del tema che ne concerne, per non parlare delle decorazioni e dell' intrattenimento: il  panico pre-party è assicurato 😕😕😕. E l'aspetto food & beverage?!?! A ssolutamente da non sottovalutare .

Con queste treccine ho un conto in sospeso da un po' di tempo e siccome io sono caparbia per indole non potevo non affrontarle un'altra volta.

In questi ultimi due giorni siamo stati coperti dalla neve, evento pressoché raro nel mio paesino, per la gioia di grandi e soprattutto piccini che per la seconda volta a distanza di due anni hanno visto le lunghe vacanze natalizie imbiancate da una candida coltre di neve.

Durante queste vacanze di Natale mi sono divertita a "biscottare" in compagnia di mia figlia e di alcune mie cugine che sono venute e trovarci. Abbiamo fatto diversi biscottini ma nemmeno una foto (queste sono del giorno dopo) e di biscotti in realtà ne sono rimasti pochi.

Un ciambellone preparato per allietare le nostre colazioni del nuovo anno e, perchè no, da far assaggiare alla cara Befana che stanotte visiterà le nostre case.