Sembrerebbero mozzarelle in carrozza e invece no, sono delle fette di toma (in Sicilia la chiamiamo tuma) impanate e fritte, ottime come stuzzichini.
La toma è la prima fase di stagionatura del pecorino e, essendo senza sale, deve essere consumata entro breve tempo; nella nostra famiglia è un formaggio molto usato e questo è uno dei tanti modi in cui la cuciniamo.
Non scrivo delle dosi categoriche perchè sono andata ad occhio, ma il mio quarto di toma pesava circa 300 g e ho usato un uovo e del pangrattato.
Tagliate il tomino a fette spesse circa 1 cm, passatele prima nell'uovo sbattuto, poi nel pangrattato e friggete in abbondate olio di semi di arachidi ben caldo.
Scolate su carta assorbente e servite subito.
"Cucinare è come amare...o ci si abbandona completamante o si rinuncia" Harriet Van Horne "Essere donna è così affascinante. E' un'avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non finisce mai" Oriana Fallaci
mercoledì 25 luglio 2012
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Che buona, le cose semplici a volte sono quelle che fanno più felici tutti, in famiglia.
RispondiEliminaCiao
buonissima la tua ricetta, mi prendo un pezzetto!!!!!! Saluti e baci a te e estendi pure al nonno!
RispondiEliminaLa tuma è uno dei formaggi che preferisco, ma questo modo di gustarlo proprio mi mancava, non oso immaginare cosa mi sono persa fino ad ora! Rimedierò al più presto! Un bacione
RispondiEliminaChe ricettina sfiziosa!!!
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