Notizie tratte da AiC- Associazione Italiana Celiachia
Cosa è la celiachia
La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine, sostanza proteica presente in avena, frumento, farro, kamut, orzo, segale, spelta e triticale.
L’incidenza di questa intolleranza in Italia è stimata in un soggetto ogni 100 persone. I celiaci potenzialmente sarebbero quindi 600.000, ma ne sono stati diagnosticati ad oggi poco più di 100.000. Ogni anno vengono effettuate 10.000 nuove diagnosi con un incremento annuo di circa il 10%.
Per curare la celiachia, attualmente, occorre escludere dal proprio regime alimentare alcuni degli alimenti più comuni, quali pane, pasta, biscotti e pizza, ma anche eliminare le più piccole tracce di glutine dal piatto. Questo implica un forte impegno di educazione alimentare. Infatti l’assunzione di glutine, anche in piccole quantità, può provocare diverse conseguenze più o meno gravi.
La dieta senza glutine, condotta con rigore, è l’unica terapia attualmente che garantisce al celiaco un perfetto stato di salute.
= Rischio
= Vietato
La completa esclusione del glutine dalla dieta non è facile da realizzare: i cereali non permessi ai celiaci si ritrovano in numeorsi prodotti alimentari ed il rischio di contaminazione accidentale da glutine è spesso presente nei processi di lavorazione dell’industria alimentare.
Per questo motivo, con l’obiettivo di informare pazienti e famiglie e semplificare l’accesso sicuro ai prodotti, l’AIC suddivide gli alimenti nelle tre categorie degli alimenti: «permessi», «a rischio» e «vietati». Tale suddivisione è stata effettuata considerando per ogni prodotto alimentare l’ingredientistica ed il processo di lavorazione, quindi la possibile contaminazione crociata da glutine.
Alimenti permessi : alimenti che possono essere consumati liberamente, in quanto naturalmente privi di glutine o appartenenti a categorie alimentari non a rischio per i celiaci, poiché nel corso del loro processo produttivo non sussiste rischio di contaminazione. Questi prodotti NON sono inseriti nel Prontuario AIC degli Alimenti.
Alimenti a rischio : alimenti che potrebbero contenere glutine in quantità superiore ai 20 ppm o a rischio di contaminazione e per i quali è necessario conoscere e controllare l’ingredientistica ed i processi di lavorazione. I prodotti di queste categorie che vengono valutati come idonei dall'AIC vengono inseriti nel Prontuario AIC degli Alimenti.
L'AIC consiglia il consumo di questi alimenti se presenti in Prontuario o riportanti la dicitura «senza glutine».
Alimenti vietati : alimenti che contengono glutine e pertanto non sono idonei ai celiaci. Tali alimenti, ovviamente, NON sono inseriti nel Prontuario.
La contaminazione dei prodotti naturalmente privi di glutine.
Per poter avere dei prodotti idonei al consumo dei celiaci è necessario che le aziende produttrici applichino un corretto piano di controllo delle materie prime e del prodotto finito; inoltre occorre monitorare costantemente il processo produttivo, gli ambienti di lavoro, le attrezzature, gli impianti e formare adeguatamente gli operatori.
Tutto questo diventa ancora più importante se si considera che possono verificarsi, durante le produzioni, pericolosi fenomeni di contaminazione crociata o ambientale da glutine. Così, estremizzando, può accadere (soprattutto per alcune categorie di prodotti come gli sfarinati) che da un ingrediente naturalmente privo di glutine si ottenga un prodotto finito (amidi, farine, fecole, ecc.) contaminato. Se, ad esempio, nel medesimo molino viene lavorato anche del frumento o un altro cereale proibito, sussiste un forte rischio di contaminazione dei prodotti finiti, per presenza di glutine negli ambienti di lavoro e nei sistemi di trasporto utilizzati.
Per questo motivo alcune categorie di prodotti, anche se preparati o derivati con ingredienti naturalmente privi di glutine, sono considerate «a rischio».
Mais (granoturco) in chicchi
Grano saraceno in chicchi
Amaranto in chicchi
Manioca
Miglio in semi
Quinoa in semi
Sorgo in chicchi
Teff in chicchi
Prodotti dietetici senza glutine (es. mix di farine, pane e sostituti del pane, pasta)
Farine, fecole, amidi (es. maizena), semole, semolini, creme e fiocchi dei cereali permessi
Farina per polenta precotta ed istantanea, polenta pronta
Malto, estratto di malto dei cereali permessi
Estratto di malto dei cereali vietati
Tapioca
Amido di frumento deglutinato (unicamente come ingrediente dei prodotti dietetici senza glutine approvati dal Ministero della Salute; vedi “Mangiar bene senza glutine, Guida all'alimentazione del celiaco edizione 2012 o la FAQ all'indirizzo)
Prodotti per prima colazione a base di cereali permessi (soffiati, in fiocchi, muesli)
Cialde, gallette dei cereali permessi
Crusca dei cereali permessi
Fibre vegetali e dietetiche
Pop-corn confezionati
Risotti pronti (in busta, surgelati, aromatizzati)
Couscous, tacos, tortillas da cereali permessi
Frumento (grano)
Farro
Orzo
Avena
Segale
Monococco
Kamut
Spelta
Triticale
Farine, amidi, semola, semolini, creme e fiocchi dei cereali vietati
Primi piatti preparati con i cereali vietati (paste, paste ripiene, gnocchi di patate, gnocchi alla romana, pizzoccheri, crepes)
Pane e prodotti sostitutivi da forno, dolci e salati, preparati con i cereali vietati (pancarrè, pan grattato, focaccia, pizza, piadine, panzerotti, grissini, crackers, fette biscottate, taralli, crostini,salatini, cracotte, biscotti, merendine, pasticcini, torte)
Germe di grano
Farine e derivati etnici: bulgur (o boulgour o burghul), couscous (da cereali vietati), cracked grano, frik, greis, greunkern, seitan, tabulè
Crusca dei cereali vietati
Malto dei cereali vietati
Prodotti per prima colazione a base di cereali vieteati (soffiati, in fiocchi, muesli, porridge)
Polenta taragna (se la farina di grano saraceno è miscelata con farina di grano)
Pesce conservato: al naturale, sott’olio, affumicato, privo di additivi, aromi e altre sostanze (a esclusione dei solfiti)
Uova
Uova (intere, tuorli o albumi) liquide pastorizzate prive di additivi, aromi e altre sostanze (non aromatizzate)
Prosciutto crudo
Lardo di Colonnata IGP e Lardo d'Arnad DOP
Salumi e insaccati di carne suina, bovina o avicola (bresaola, coppa, cotechino, lardo, mortadella, pancetta, prosciutto cotto, salame, salsiccia, speck, würstel, zampone, affettati di pollo o tacchino, ecc.)
Conserve di carne (es. carne in scatola, in gelatina)
Hamburger
Pesce conservato: al naturale, sott'olio, affumicato, addizionato di altre sostanze (a esclusione dei solfiti)
Omogeneizzati di carne, pesce, prosciutto
Piatti pronti o precotti a base di carne o pesce
Uova (intere, tuorli o albumi) liquide pastorizzate aromatizzate
Uova (intere, tuorli o albumi) in polvere
Surimi
Carne o pesce impanati (cotoletta, bastoncini, frittura di pesce, ecc.) o infarinati o miscelati con pangrattato (hamburger, polpette, ecc) o cucinati in sughi e salse addensate con farine vietate
Latte per la prima infanzia (0-12 mesi)
Latte fermentato, probiotici (contenenti unicamente latte/yogurt, zucchero e fermenti lattici)
Formaggi freschi e stagionati
Yogurt naturale (magro o intero)
Yogurt bianco cremoso senza aggiunta di addensanti, aromi o altre sostanze (contenenti unicamente yogurt, zucchero e fermenti lattici)
Yogurt greco (contenente unicamente latte, crema di latte e fermenti lattici) non addizionato di aromi o altre sostanze
Panna: fresca (pastorizzata) e a lunga conservazione (UHT) non miscelata con altri ingredienti, a esclusione di carragenina (E 407)
Panna: a lunga conservazione (UHT) condita (ai funghi, al salmone, ecc.), montata, spray, vegetale
Yogurt alla frutta “al gusto di…..”, cremosi
Yogurt bianco cremoso con aggiunta di addensanti, aromi o altre sostanze
Yogurt greco con aggiunta di addensanti, aromi o altre sostanze
Yogurt di soia, riso
Formaggi a fette, fusi, light, spalmabili, vegetali (es. tofu)
Creme, budini, dessert, panna cotta a base di latte, soia, riso
Latte in polvere
Latte condensato
Latte addizionato/arricchito con fibre, cacao, aromi o altre sostanze (ad eccezione di vitamine e/o minerali)
Latte di crescita (1-3 anni)
Bevande a base di latte, soia, riso, mandorle
Omogeneizzati di formaggio
Piatti pronti a base di formaggio impanati con farine vietate
Yogurt al malto, ai cereali, ai biscotti
Latte ai cereali, ai biscotti
Bevande a base di avena
Verdure, funghi conservati (in salamoia, sottaceto, sott’olio, sotto sale) se costituiti unicamente da: verdure e/o funghi, acqua, sale, olio, aceto, zucchero, anidride carbonica, acido ascorbico, acido citrico
Funghi freschi, secchi, surgelati tal quali
Tutti i legumi tal quali (freschi, secchi e in scatola): carrube, ceci, cicerchia, fagioli, fave, lenticchie, lupini, piselli, soia
Preparati per minestrone (surgelati, freschi, secchi) costituiti unicamente da ortaggi
Preparati per minestrone costituiti da ortaggi e altri ingredienti
Passate di verdura
Zuppe e minestre con cereali permessi
Piatti pronti a base di verdura surgelata precotta (es. verdure e formaggio)
Patate surgelate prefritte, precotte
Patatine confezionate in sacchetto (snack)
Purè istantaneo o surgelato
Verdure conservate e miscelate con altri ingredienti
Omogeneizzati di verdure
Verdure (minestroni, zuppe, ecc.) con cereali vietati
Verdure impanate, infarinate, in pastella con ingredienti vietati
Tutti i tipi di frutta secca con e senza guscio (tal quale, tostata, salata)
Frutta disidratata, essiccata non infarinata (datteri, fichi, prugne secche, uva sultanina, ecc.)
Frutta sciroppata
Frullati, mousse e passate di frutta costituiti unicamente da frutta, zucchero, acido ascorbico (E300 o vitamina C) e acido citrico (E330)
Frutta candita, glassata, caramellata
Frullati, mousse e passate di frutta miscelati con altri ingradienti
Omogeneizzati di frutta
Frutta disidratata infarinata (fichi secchi, ecc.)
Bevande gassate/frizzanti (aranciata, cola, ecc.)
Bevande light
Bevande a base di frutta
Bevande a base di latte, soia, riso, mandorle
Bevande al gusto di caffè al ginseng
Frappè (miscele già pronte, in polvere)
Integratori salini (liquidi, in polvere)
Nettari e succhi di frutta addizionati di vitamine o altre sostanze
Preparati per bevande al cioccolato/cacao, cappuccino
Sciroppi per bibite e granite
Effervescenti per bevande
Bevande all’avena
Caffè, caffè decaffeinato, caffè in cialde
Bustina, filtro di: caffè, caffè decaffeinato, camomilla
Bustina, filtro (anche aromatizzato) di: tè, tè deteinato, tisane
Caffè al ginseng, bevande al gusto di caffè al ginseng
Caffè solubili
Cialde per bevande calde
The, camomilla, tisane (liquidi e preparati in polvere)
Caffè solubile o surrogati del caffè contenenti cereali vietati (es. orzo o malto)
Bevande e preparati a base di cereali vietati (es. malto, orzo, segale); orzo solubile e prodotti analoghi
Vino, spumante
Distillati (cognac, gin, grappa, rhum, tequila, whisky, vodka) non addizionati di aromi o altre sostanze
Bevande alcoliche addizionate con aromi o altre sostanze (es. liquori, distillati addizionati con altre sostanze)
Birre da cereali consentiti e alcune tipologie di birra da malto d’orzo e/o frumento (vedi “Birra", pag. 103 della Guida all'alimentazione del celiaco - Mangiar bene senza glutine ed. 2012, o la FAQ all'indirizzo)
Birra da malto d’orzo e/o di frumento (vedi “Birra", pag. 103 della Guida all'alimentazione del celiaco - Mangiar bene senza glutine ed. 2012, o la FAQ all'indirizzo)
Radice di liquirizia grezza
Maltodestrine e sciroppi di glucosio, incluso il destrosio anche di derivazione da cereali vietati
Fruttosio Puro
Cacao in polvere
Caramelle, canditi, confetti, gelatine, chewing-gum
Cioccolato (con e senza ripieno), creme spalmabili al cioccolato e/o alla nocciola
Decorazioni per dolci (praline, codette)
Dolcificanti
Gelati industriali o artigianali, semilavorati per gelati casalinghi/gelateria
Marmellate e confetture
Marrons Glacées
Torrone, croccante, marzapane
Zucchero a velo, aromatizzato
Cioccolato con cereali
Torte, biscotti e dolci preparati con farine vietate e/o ingredienti non idonei
Oli vegetali
Aceto di vino (non aromatizzato)
Aceto Balsamico Tradizionale DOP: di Modena, di Reggio Emilia; Aceto Balsamico di Modena IGP
Aceto di mele
Lievito fresco, liofilizzato, secco (di Birra)
Estratto di lievito
Agar Agar in foglie
Pappa reale, polline
Passata di pomodoro, pomodori pelati e concentrato di pomodoro non miscelati con altri ingredienti ad esclusione di acido ascorbico (E300 o vitamina C) e acido citrico (E330)
Pepe, sale, zafferano, spezie ed erbe aromatiche tal quali
Aceto aromatizzato, condimento balsamico (aceto balsamico non DOP, non IGP)
Besciamella
Burro light, margarina e margarina light
Condimenti a composizione non definita
Sughi pronti (ragù, pesto, ecc.)
Salse (maionese, senape, ketchup, ecc.), paté, pasta d’acciughe
Mostarda
Dadi, preparati per brodo, estratti (di carne e vegetali)
Insaporitori aromatizzanti
Agar-Agar in polvere, in barrette
Colla di pesce
Gelatina alimentare
Lievito chimico (agenti lievitanti)
Lievito fresco liquido di Birra
Lecitina di soia
Miso, tamari, salsa di soia
Curry
Tofu
Vanillina
Lievito naturale o lievito madre o lievito acido
Seitan
L’incidenza di questa intolleranza in Italia è stimata in un soggetto ogni 100 persone. I celiaci potenzialmente sarebbero quindi 600.000, ma ne sono stati diagnosticati ad oggi poco più di 100.000. Ogni anno vengono effettuate 10.000 nuove diagnosi con un incremento annuo di circa il 10%.
Per curare la celiachia, attualmente, occorre escludere dal proprio regime alimentare alcuni degli alimenti più comuni, quali pane, pasta, biscotti e pizza, ma anche eliminare le più piccole tracce di glutine dal piatto. Questo implica un forte impegno di educazione alimentare. Infatti l’assunzione di glutine, anche in piccole quantità, può provocare diverse conseguenze più o meno gravi.
La dieta senza glutine, condotta con rigore, è l’unica terapia attualmente che garantisce al celiaco un perfetto stato di salute.
L'ABC della dieta del celiaco
Ovvero dove si trova il glutine?
= Permesso= Rischio
= Vietato
La completa esclusione del glutine dalla dieta non è facile da realizzare: i cereali non permessi ai celiaci si ritrovano in numeorsi prodotti alimentari ed il rischio di contaminazione accidentale da glutine è spesso presente nei processi di lavorazione dell’industria alimentare.
Per questo motivo, con l’obiettivo di informare pazienti e famiglie e semplificare l’accesso sicuro ai prodotti, l’AIC suddivide gli alimenti nelle tre categorie degli alimenti: «permessi», «a rischio» e «vietati». Tale suddivisione è stata effettuata considerando per ogni prodotto alimentare l’ingredientistica ed il processo di lavorazione, quindi la possibile contaminazione crociata da glutine.
Alimenti permessi : alimenti che possono essere consumati liberamente, in quanto naturalmente privi di glutine o appartenenti a categorie alimentari non a rischio per i celiaci, poiché nel corso del loro processo produttivo non sussiste rischio di contaminazione. Questi prodotti NON sono inseriti nel Prontuario AIC degli Alimenti.
Alimenti a rischio : alimenti che potrebbero contenere glutine in quantità superiore ai 20 ppm o a rischio di contaminazione e per i quali è necessario conoscere e controllare l’ingredientistica ed i processi di lavorazione. I prodotti di queste categorie che vengono valutati come idonei dall'AIC vengono inseriti nel Prontuario AIC degli Alimenti.
L'AIC consiglia il consumo di questi alimenti se presenti in Prontuario o riportanti la dicitura «senza glutine».
Alimenti vietati : alimenti che contengono glutine e pertanto non sono idonei ai celiaci. Tali alimenti, ovviamente, NON sono inseriti nel Prontuario.
La contaminazione dei prodotti naturalmente privi di glutine.
Per poter avere dei prodotti idonei al consumo dei celiaci è necessario che le aziende produttrici applichino un corretto piano di controllo delle materie prime e del prodotto finito; inoltre occorre monitorare costantemente il processo produttivo, gli ambienti di lavoro, le attrezzature, gli impianti e formare adeguatamente gli operatori.
Tutto questo diventa ancora più importante se si considera che possono verificarsi, durante le produzioni, pericolosi fenomeni di contaminazione crociata o ambientale da glutine. Così, estremizzando, può accadere (soprattutto per alcune categorie di prodotti come gli sfarinati) che da un ingrediente naturalmente privo di glutine si ottenga un prodotto finito (amidi, farine, fecole, ecc.) contaminato. Se, ad esempio, nel medesimo molino viene lavorato anche del frumento o un altro cereale proibito, sussiste un forte rischio di contaminazione dei prodotti finiti, per presenza di glutine negli ambienti di lavoro e nei sistemi di trasporto utilizzati.
Per questo motivo alcune categorie di prodotti, anche se preparati o derivati con ingredienti naturalmente privi di glutine, sono considerate «a rischio».
Cereali, Farine e derivati
Riso in chicchiMais (granoturco) in chicchi
Grano saraceno in chicchi
Amaranto in chicchi
Manioca
Miglio in semi
Quinoa in semi
Sorgo in chicchi
Teff in chicchi
Prodotti dietetici senza glutine (es. mix di farine, pane e sostituti del pane, pasta)
Farine, fecole, amidi (es. maizena), semole, semolini, creme e fiocchi dei cereali permessi
Farina per polenta precotta ed istantanea, polenta pronta
Malto, estratto di malto dei cereali permessi
Estratto di malto dei cereali vietati
Tapioca
Amido di frumento deglutinato (unicamente come ingrediente dei prodotti dietetici senza glutine approvati dal Ministero della Salute; vedi “Mangiar bene senza glutine, Guida all'alimentazione del celiaco edizione 2012 o la FAQ all'indirizzo)
Prodotti per prima colazione a base di cereali permessi (soffiati, in fiocchi, muesli)
Cialde, gallette dei cereali permessi
Crusca dei cereali permessi
Fibre vegetali e dietetiche
Pop-corn confezionati
Risotti pronti (in busta, surgelati, aromatizzati)
Couscous, tacos, tortillas da cereali permessi
Frumento (grano)
Farro
Orzo
Avena
Segale
Monococco
Kamut
Spelta
Triticale
Farine, amidi, semola, semolini, creme e fiocchi dei cereali vietati
Primi piatti preparati con i cereali vietati (paste, paste ripiene, gnocchi di patate, gnocchi alla romana, pizzoccheri, crepes)
Pane e prodotti sostitutivi da forno, dolci e salati, preparati con i cereali vietati (pancarrè, pan grattato, focaccia, pizza, piadine, panzerotti, grissini, crackers, fette biscottate, taralli, crostini,salatini, cracotte, biscotti, merendine, pasticcini, torte)
Germe di grano
Farine e derivati etnici: bulgur (o boulgour o burghul), couscous (da cereali vietati), cracked grano, frik, greis, greunkern, seitan, tabulè
Crusca dei cereali vietati
Malto dei cereali vietati
Prodotti per prima colazione a base di cereali vieteati (soffiati, in fiocchi, muesli, porridge)
Polenta taragna (se la farina di grano saraceno è miscelata con farina di grano)
Carne, Pesce e Uova
Tutti i tipi di carne, pesce, molluschi e crostacei tal quali (freschi o congelati) non miscelati con altri ingredientiPesce conservato: al naturale, sott’olio, affumicato, privo di additivi, aromi e altre sostanze (a esclusione dei solfiti)
Uova
Uova (intere, tuorli o albumi) liquide pastorizzate prive di additivi, aromi e altre sostanze (non aromatizzate)
Prosciutto crudo
Lardo di Colonnata IGP e Lardo d'Arnad DOP
Salumi e insaccati di carne suina, bovina o avicola (bresaola, coppa, cotechino, lardo, mortadella, pancetta, prosciutto cotto, salame, salsiccia, speck, würstel, zampone, affettati di pollo o tacchino, ecc.)
Conserve di carne (es. carne in scatola, in gelatina)
Hamburger
Pesce conservato: al naturale, sott'olio, affumicato, addizionato di altre sostanze (a esclusione dei solfiti)
Omogeneizzati di carne, pesce, prosciutto
Piatti pronti o precotti a base di carne o pesce
Uova (intere, tuorli o albumi) liquide pastorizzate aromatizzate
Uova (intere, tuorli o albumi) in polvere
Surimi
Carne o pesce impanati (cotoletta, bastoncini, frittura di pesce, ecc.) o infarinati o miscelati con pangrattato (hamburger, polpette, ecc) o cucinati in sughi e salse addensate con farine vietate
Latte, Latticini, Formaggi e sostitutivi
Latte: fresco (pastorizzato), a lunga conservazione (UHT, sterilizzato) delattosato o ad alta digeribilità, non addizionato di vitamine, aromi o altre sostanze (ad eccezione di vitamine e/o minerali)Latte per la prima infanzia (0-12 mesi)
Latte fermentato, probiotici (contenenti unicamente latte/yogurt, zucchero e fermenti lattici)
Formaggi freschi e stagionati
Yogurt naturale (magro o intero)
Yogurt bianco cremoso senza aggiunta di addensanti, aromi o altre sostanze (contenenti unicamente yogurt, zucchero e fermenti lattici)
Yogurt greco (contenente unicamente latte, crema di latte e fermenti lattici) non addizionato di aromi o altre sostanze
Panna: fresca (pastorizzata) e a lunga conservazione (UHT) non miscelata con altri ingredienti, a esclusione di carragenina (E 407)
Panna: a lunga conservazione (UHT) condita (ai funghi, al salmone, ecc.), montata, spray, vegetale
Yogurt alla frutta “al gusto di…..”, cremosi
Yogurt bianco cremoso con aggiunta di addensanti, aromi o altre sostanze
Yogurt greco con aggiunta di addensanti, aromi o altre sostanze
Yogurt di soia, riso
Formaggi a fette, fusi, light, spalmabili, vegetali (es. tofu)
Creme, budini, dessert, panna cotta a base di latte, soia, riso
Latte in polvere
Latte condensato
Latte addizionato/arricchito con fibre, cacao, aromi o altre sostanze (ad eccezione di vitamine e/o minerali)
Latte di crescita (1-3 anni)
Bevande a base di latte, soia, riso, mandorle
Omogeneizzati di formaggio
Piatti pronti a base di formaggio impanati con farine vietate
Yogurt al malto, ai cereali, ai biscotti
Latte ai cereali, ai biscotti
Bevande a base di avena
Verdura e Legumi
Tutti i tipi di verdura tal quale (fresca, essiccata, congelata, surgelata, liofilizzata)Verdure, funghi conservati (in salamoia, sottaceto, sott’olio, sotto sale) se costituiti unicamente da: verdure e/o funghi, acqua, sale, olio, aceto, zucchero, anidride carbonica, acido ascorbico, acido citrico
Funghi freschi, secchi, surgelati tal quali
Tutti i legumi tal quali (freschi, secchi e in scatola): carrube, ceci, cicerchia, fagioli, fave, lenticchie, lupini, piselli, soia
Preparati per minestrone (surgelati, freschi, secchi) costituiti unicamente da ortaggi
Preparati per minestrone costituiti da ortaggi e altri ingredienti
Passate di verdura
Zuppe e minestre con cereali permessi
Piatti pronti a base di verdura surgelata precotta (es. verdure e formaggio)
Patate surgelate prefritte, precotte
Patatine confezionate in sacchetto (snack)
Purè istantaneo o surgelato
Verdure conservate e miscelate con altri ingredienti
Omogeneizzati di verdure
Verdure (minestroni, zuppe, ecc.) con cereali vietati
Verdure impanate, infarinate, in pastella con ingredienti vietati
Frutta
Tutti i tipi di frutta tal quale (fresca e surgelata)Tutti i tipi di frutta secca con e senza guscio (tal quale, tostata, salata)
Frutta disidratata, essiccata non infarinata (datteri, fichi, prugne secche, uva sultanina, ecc.)
Frutta sciroppata
Frullati, mousse e passate di frutta costituiti unicamente da frutta, zucchero, acido ascorbico (E300 o vitamina C) e acido citrico (E330)
Frutta candita, glassata, caramellata
Frullati, mousse e passate di frutta miscelati con altri ingradienti
Omogeneizzati di frutta
Frutta disidratata infarinata (fichi secchi, ecc.)
Bevande e preparati per bevande
Nettari e succhi di frutta non addizionati di vitamine o altre sostanze (conservanti, additivi, aromi, coloranti, ecc.), a esclusione di: acido ascorbico (E300 o vitamina C), acido citrico (E330) e sciroppo di glucosio o di glucosio-fruttosioBevande gassate/frizzanti (aranciata, cola, ecc.)
Bevande light
Bevande a base di frutta
Bevande a base di latte, soia, riso, mandorle
Bevande al gusto di caffè al ginseng
Frappè (miscele già pronte, in polvere)
Integratori salini (liquidi, in polvere)
Nettari e succhi di frutta addizionati di vitamine o altre sostanze
Preparati per bevande al cioccolato/cacao, cappuccino
Sciroppi per bibite e granite
Effervescenti per bevande
Bevande all’avena
Caffè, tè, tisane
Caffè, caffè decaffeinato, caffè in cialde
Bustina, filtro di: caffè, caffè decaffeinato, camomilla
Bustina, filtro (anche aromatizzato) di: tè, tè deteinato, tisane
Caffè al ginseng, bevande al gusto di caffè al ginseng
Caffè solubili
Cialde per bevande calde
The, camomilla, tisane (liquidi e preparati in polvere)
Caffè solubile o surrogati del caffè contenenti cereali vietati (es. orzo o malto)
Bevande e preparati a base di cereali vietati (es. malto, orzo, segale); orzo solubile e prodotti analoghi
Alcolici
Vino, spumante
Distillati (cognac, gin, grappa, rhum, tequila, whisky, vodka) non addizionati di aromi o altre sostanze
Bevande alcoliche addizionate con aromi o altre sostanze (es. liquori, distillati addizionati con altre sostanze)
Birre da cereali consentiti e alcune tipologie di birra da malto d’orzo e/o frumento (vedi “Birra", pag. 103 della Guida all'alimentazione del celiaco - Mangiar bene senza glutine ed. 2012, o la FAQ all'indirizzo)
Birra da malto d’orzo e/o di frumento (vedi “Birra", pag. 103 della Guida all'alimentazione del celiaco - Mangiar bene senza glutine ed. 2012, o la FAQ all'indirizzo)
Dolciumi
Miele, zucchero (bianco e di canna)Radice di liquirizia grezza
Maltodestrine e sciroppi di glucosio, incluso il destrosio anche di derivazione da cereali vietati
Fruttosio Puro
Cacao in polvere
Caramelle, canditi, confetti, gelatine, chewing-gum
Cioccolato (con e senza ripieno), creme spalmabili al cioccolato e/o alla nocciola
Decorazioni per dolci (praline, codette)
Dolcificanti
Gelati industriali o artigianali, semilavorati per gelati casalinghi/gelateria
Marmellate e confetture
Marrons Glacées
Torrone, croccante, marzapane
Zucchero a velo, aromatizzato
Cioccolato con cereali
Torte, biscotti e dolci preparati con farine vietate e/o ingredienti non idonei
Grassi, spezie, condimenti e varie
Burro, strutto, lardo da cucina, burro di cacaoOli vegetali
Aceto di vino (non aromatizzato)
Aceto Balsamico Tradizionale DOP: di Modena, di Reggio Emilia; Aceto Balsamico di Modena IGP
Aceto di mele
Lievito fresco, liofilizzato, secco (di Birra)
Estratto di lievito
Agar Agar in foglie
Pappa reale, polline
Passata di pomodoro, pomodori pelati e concentrato di pomodoro non miscelati con altri ingredienti ad esclusione di acido ascorbico (E300 o vitamina C) e acido citrico (E330)
Pepe, sale, zafferano, spezie ed erbe aromatiche tal quali
Aceto aromatizzato, condimento balsamico (aceto balsamico non DOP, non IGP)
Besciamella
Burro light, margarina e margarina light
Condimenti a composizione non definita
Sughi pronti (ragù, pesto, ecc.)
Salse (maionese, senape, ketchup, ecc.), paté, pasta d’acciughe
Mostarda
Dadi, preparati per brodo, estratti (di carne e vegetali)
Insaporitori aromatizzanti
Agar-Agar in polvere, in barrette
Colla di pesce
Gelatina alimentare
Lievito chimico (agenti lievitanti)
Lievito fresco liquido di Birra
Lecitina di soia
Miso, tamari, salsa di soia
Curry
Tofu
Vanillina
Lievito naturale o lievito madre o lievito acido
Seitan
molto interessante!!
RispondiEliminamio padre che ha dei problemi ai reni deve fare una dieta con gli stessi alimenti vietati , lui compra i prodotti in farmacia come il pane e la pasta e pure la farina!!
abaci
Sei stata davvero molto accurata nella lista e ti ringraziamo per queste informazioni utilissime :)
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