La storia di questa ricetta è molto semplice perchè l'avevo vista sulla rivista Più Dolci (numero di febbraio 2012) ma, volendola fortemente fare e non avendo tutti gli ingredienti, ho deciso di apportare delle modifiche. Fino a quando non l'ho guardata in faccia ero scettica ma poi, che dire, semplicemente superba...io consiglio di farla e, in tutta sincerità, mi è sembrata esteticamente anche molto fedele a quella originale. Devo spezzare una lancia a favore di noi blogger non proprio abilissime con la macchina fotografica perchè all'occhio di un attento osservatore (e io lo sono) a volte delle foto "furbe" (che ti fanno vedere un piccolo particolare di una pietanza o un'immagine in controluce etc...)di alcuni blog nascondono imperfezioni, bruciature (e non credo che nessuno di voi non ci ha mai fatto caso) quindi magari le nostre non sono quelle che useresti per un book ma sono autentiche. Mia figlia sta scappando con la fetta... Scrivo...
"Cucinare è come amare...o ci si abbandona completamante o si rinuncia" Harriet Van Horne "Essere donna è così affascinante. E' un'avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non finisce mai" Oriana Fallaci